ANDELLEN...
In principio Andellen era un mondo abitato solo da due razze ben distinte tra loro: Angeli e Demoni. Un tempo distante di cui più nessuno ha memoria e solo pochi testi riportano le antiche storie e leggende.
A quel tempo le guerre ancora erano sconosciute, la diversità non era un male e le due razze vivevano in pace ognuna seguendo i suoi principi e le sue abitudini, in un mondo abbastanza grande da dare spazio per vivere a tutti senza necessità di scontri e lotte per la terra.
Un giorno però una profezia cominciò ad essere raccontata tra la gente, dapprima solo un sussurro e poi sempre più una certezza.
"La nebbia porta la luce, la nebbia porta la voce.
Ciò che sempre è stato rischierà di scomparire, i mali saranno guariti, i giusti saranno premiati.
Il nuovo giorno giungerà attraverso le porte del mondo e solo uno continuerà ad essere."
Le profezie, si sa, non sono mai chiare e possono spesso portare caos nel cuore e nella mente di chi cerca di tradurle. Così infatti fu e il panico inizio a dilagare nel mondo.
Iniziò così la prima guerra, rovinando l'equilibrio e la pace di Andellen.
Intervallate da pace precaria, necessaria se non altro per la continuità delle razze e della vita, le guerre si susseguirono, portando a conquiste di città, morti e unioni inaspettate. Nuove razze nacquero, alcune per fatalità del caso, altre per cupidigia della razza pura degli Angeli.
Nel susseguirsi dei secoli la profezia divenne leggenda, ma essa fu legata ad un oggetto ritrovato tra le rovine di Yhundril: 4 chiavi legate da una sottile catenina di metallo.
Molti furono i tentativi per capirne la provenienza e cosa aprissero, ma i risultati non ci furono. Esse però, a detta di saggi maghi e stregoni, posseggono un grande potere antico come il mondo stesso, per questo vennero associate alla profezia e a quella "porta del mondo".
Il tornare a diffondersi dell'antica profezia diede motivo a molti di tentare di impossessarsi di quell'oggetto, che fu dato in custodia a chi ormai da tempo aveva deciso di restare neutrale al conflitto, separandosi da tutti quelli che volevano il sopravvento della propria razza sulle altre.
Nacque così la Ayle Acadmy, la cui presidenza e proprietà è della stessa persona che ne richiese la costruzione per poter ospitare chiunque non vedesse nella diversità una ragione per distruggere gli altri.
E le chiavi? Sono ancora custodite e protette oltre che, fortunatamente, dimenticate da molti come pure la leggenda...